Una bacheca virtuale #padlet per raccontare le emozioni degli studenti durante la seconda ondata della pandemia da Covid19, ma in modalità anonima.
Come affrontano i ragazzi la pandemia?
Si parla di tutto, dell'amore, della solitudine, delle incomprensioni, di musica, di chi ha mangiato per nervosismo, di crisi d'amore, dei problemi in famiglia...
I ragazzi dell'Istituto IPSAR A. VESPUCCI di Milano si raccontano con dei post-it nei momenti più bui e tristi, ma nel pieno della scoperta di una scuola nuova e digitale.
Ri-scoprono le figure di rifermento, come i docenti, con cui instaurano un dialogo, quando funziona, e quando no si nascondo dietro uno schermo e un puntino colorato.
Gli studenti scoprono un modo nuovo di vivere la scuola in DaD e in DDI (didattica digitale integrata) che ricorda più alla modalità blended dei master universitari che alla scuola a cui eravamo abituati fino a febbraio 2020.
Durante questa esperienza abbiamo visto i nostri studenti crescere e maturare, sfido qualsiasi prof. a dirmi il contrario.
Per questo motivo propongo la scrittura, una forma di espressione che dona pienezza e libertà.
Così chiedo ai ragazzi: "Cosa avete da raccontare?
Ognuno di noi ha tanto da esprimere e li invito a lasciare una traccia delle proprie emozioni.
Pur potendo fare una attività completamente in lingua, essendo docente di lingue straniere, ho voluto dare spazio alle emozioni da esprimere in italiano.
Dal primo di febbraio 2021 siamo rientrati a scuola in presenza, e la paura è quella di dover tornare nuovamente in DAD.
Per questo motivo senza aspettare di doversi rivedere in video vi scrivo un messaggio per ringraziarVi tutti per ciò che in questi mesi mi avete regalato:
"Non esiste apprendimento e non esiste insegnamento senza CUORE".
prof. Nat.
Commentaires